Ci sono gli invasati per uno schieramento, quelli per l’altro, quelli per un altro ancora.
Tutti a cercare di mettersi sotto l’ombrello di un potere politico, rappresentato da uomini cinici, sadici e psicopatici.
Pochi, invece, coloro che di fronte a questa follia senza eguali – per la quale le nostre vite sono a rischio per gli umori e le ambizioni di potenza di taluni soggetti – hanno la capacità di immaginare quanto migliore sarebbe il mondo senza governi, senza Stati, dove ciascuno vive, lavora, si associa, si muove e scambia nel rispetto dei diritti di proprietà altrui e del principio di non aggressione.
Hitler, o Stalin, o Pol Pot o chi volete aggiungere voi hanno potuto uccidere decine di milioni di persone, per legge, solo perché avevano a loro disposizione e al loro servizio un’istituzione che non ha paragoni in fatto di monopolio della violenza con altre istituzioni del passato.
Come diceva qualcuno, gli scontri nel mondo reale sono sempre figli di scontri di idee.
Purtroppo, all’alba del XXI SECOLO è davvero triste prendere atto che le idee di libertà sono state sconfitte nel secolo breve.
Ora, ne pagheremo le conseguenze.