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NON PARAGONATE IL GREEN PASS ALLE LEGGI RAZZIALI

Purtroppo sono esattamente la stessa cosa, ma questo è un paese senza alcuna memoria storica.

Il problema dei coglioni pseudo intellettuali imbecilli ideologizzati che vorrebbero fare dei distinguo, è il loro voler giudicare, dall’alto della loro crassa ignoranza, un provvedimento nel merito, anziché nella sostanza del pensiero disumano che sta dietro al provvedimento stesso.

L’autoritarismo totalitario di stato, resta tale indipendente dal fine, erroneamente ritenuto supremo.

Esistono principi oggettivi e libertà individuali universali inalienabili e inviolabili, non sindacabili.

Il fine, qualsiasi fine non giustifica mai i mezzl contro l’universalità dell’individuo.

Lo sventolato presunto bene superiore comune a giustificazione dei crimini contro l’individuo;
NON È AMMESSO!
NON È AMMESSO!
(nonostante Mattarella dica il contrario).

? Non era ammesso per il fascismo

? Non era ammesso per il nazismo

? Non doveva essere ammesso e accettato per il comunismo

?Non va tantomeno ammesso e accettato ora, in nome della nuova ideologia Vazzista eu-social-nazi-comunista.

IL GRANDE INGANNO DELLA GIORNATA DELLA MEMORIA

Tutti ad indignarsi per l’Olocausto ma nessuno che si interroghi, perché si è arrivati all’Olocausto?

Vi hanno mai spiegato perché se la presero con gli ebrei, andando oltre la semplice spiegazione di facciata, che vorrebbe vedere in Hitler, unicamente un pazzo fuori di testa con l’ossessione della razza ariana?

Il messaggio che vorrebbero fare passare è che l’Olocausto sia stato un evento terribile, ma occasionale, un evento dovuto più alla pazzia di pochi, che da un giorno all’altro, non avendo nulla da fare iniziarono a gassare chiunque fosse ebreo.

Schegge impazzite che non rispondevano ad alcun disegno ma compivano mostruosità per un culto dell’odio fine a se stesso.

Balle!

Vi raccontano questo, perché vorrebbero smarcarsi dalla verità, ma la verità è scritta nel Mein Kampf.

La verità è che i crimini nazisti furono la conseguenza dei dettami di una precisa filosofia politica: IL SOCIALISMO, ancorché declinato in nazionalsocialismo, e mica possono dirvelo che loro a tutt’oggi propugnano e credono ancora nelle stesse cose in cui credeva Hitler.

La verità è che Hitler credeva in una società dispotica socialista, la verità è che Hitler aveva convinto, la “famosa” maggioranza, di poter darle un nuovo mondo, un mondo migliore e lo faceva per il loro bene, il bene del popolo, il bene comune.

La verità è che Hitler era uno statalista collettivista e dirigista.

La verità è che ad Hitler serviva semplicemente un capro espiatorio. Identificare un “diverso” da accusare per compattare le masse contro un “nemico comune”

La verità è che Hitler fu “un compagno che sbaglia“.

La verità è che a parole dicono di smarcarsi da Hitler, ma nella realtà non rinnegano la filosofia politica socialista alla base dei suoi crimini.

La verità è che dopo Hitler, le stesse tragedie, con la medesima matrice, ma cambiando solamente il capro espiatorio, si sono ripetute ovunque nel mondo, ma non ce lo hanno raccontato, o lo hanno raccontato in parte (nord koreani, uruguaiani, cubani, venezuelani, e i nuovi schiavi delle repubbliche popolari centro africane, sono testimoni ancora oggi dei crimini degli stati socialisti nemici dell’individuo).

La verità è che l’olocausto è solo una delle tante conseguenze della filosofia socialista coercitiva, anti individualista, contro le libertà individuali e contro le responsabilità individuali.

Serve capire che, crimini come l’Olocausto, le foibe o i gulag, sono possibili solo in contesti sociali precisi, dove il culto delle masse per lo stato e per un dogmatico presunto “bene pubblico” e interesse sociale, prendono il sopravvento sulla sacralità della proprietà privata e sull’universalità dell’individuo.

La verità è che i nazisti non se ne sono mai andati, sono sempre stati in mezzo a noi e ora sono al governo con l’inganno.

La verità è che vi nascondono la verità.

La verità è che oggi i diversi, sono chi NON crede nella narrazione pandemica, nel global warming o nel Dio stato, o nella meravigliosa Eurss, i nuovi capri espiatori da linciare in pubblica piazza sono quelli che rifiutano le imposizioni politicamente corrette come il gender fluid.

La verità è che vorrebbero vedere morti i Trump, i Bolsonaro e chi li ha votati, loro sono i nuovi nemici del popolo contro i quali le “belle” persone si compattano.

La verità è che in Germania, in Australia e in altre nazioni hanno costruito o si apprestano a costruire campi di rieducazione Covid, la verità è che in Italia hanno messo 60milioni di persone innocenti agli arresti domiciliari e stanno facendo fallire il paese, per poi poterci ricattare con granaglie per galline di staliniana memoria.

La verità è che non ci avete capito un cazzo di cosa sia stato il nazionalsocialismo e perché sia stato possibile, sennò non accettereste tutto questo.

La verità è che Mattarella può affermare che: “l’individualismo e l’egoismo sono un virus peggiore del covid“, senza che nessuno gli abbia fatto notare che Hitler diceva le stesse cose:
Lo Stato deve presentarsi come il preservatore di un millenario avvenire, di fronte al quale il desiderio e l’egoismo dei singoli non contano nulla e debbono piegarsi.”
(Adolf Hitler – Mein Kampf)

La verità è che Draghi non lo ha eletto nessuno, quantomeno Hitler divenne cancelliere dopo essere stato eletto con ben il 37,8% dei voti.

Alexander Swan

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