di Mauro Gargaglione
Il compito primario che si sono dati i ceti politici negli ultimi decenni è stato: come neutralizzare il voto democratico.
C’è voluto tempo e impegno perché per arrivare a questo risultato è servito il contributo della pubblica istruzione, di intellettuali e professori, della stampa, delle televisioni generaliste, dei sindacati.
Un incessante lavoro fatto di diffusione di idee sbagliate, leggi sempre più numerose e illiberali, di statalizzazioni e privatizzazioni, mai liberalizzazioni. E ora siamo al cospetto dei risultati ottenuti.
Ma il vero trionfo della politica è stato convincere le masse che la colpa di tutto è stata la libera impresa (quella libera, non quella salvata dai governi) e il libero mercato, e che ci vuole ancora più Stato per impedirci di sprofondare nella miseria.